Riduzione tasse sul lavoro e riforma fiscale: il parere dell’OCSE
Nel suo Economic Survey sull’Italia, l’OCSE reputa prioritario il supporto fiscale finché l’emergenza economica e occupazionale causata dal Covid-19 non sarà definitivamente rientrata. Le tasse sul lavoro imposte dallo Stato risultano molto alte rispetto alla media OCSE, dunque occorre un’inversione di rotta che semplifichi il sistema e abbassi il cuneo fiscale.
Fortunatamente, il Paese sta mostrando segni di ripresa: il PIL crescerà del 5,9% quest’anno e del 4,1% nel 2022. Questa crescita ha ricevuto una spinta importante dal PNRR e dalle riforme da completare entro fine 2021, tra cui quella del Fisco. È importante far andare a braccetto la riduzione della spesa pubblica e la riforma del fisco con il Recovery Plan.
Gli obiettivi della riforma fiscale comprendono:
- semplificazione di detrazioni e agevolazioni;
- riduzione delle tasse sul lavoro, troppo alte;
- aumento dell’equità fiscale;
- aumento delle tasse su immobili ed eredità, basse rispetto alla media UE;
- lotta all’evasione fiscale, attraverso un incremento della compliance fiscale e l’implemento di sistemi di pagamento digitali e tracciabili.