Compravendite e locazioni dello scorso anno hanno registrato un aumento dei prezzi d’acquisto, del + 3,2% per le piccole città e del +0,5 % per i grandi centri abitati.
Un visibile incremento, nell’ultimo trimestre 2021 , anche dalla domanda, rispetto al trimestre antecedente con un +9,4% per le grandi città a differenza delle più piccole, leggermente in rialzo con un +0,4%.
Un anno sicuramente proficuo , a cui si aggiunge un incremento del valore d’acquisto del 1,7% annuo pari ad un importo di 2 mila euro al metro quadro.
In Italia nello specifico si rileva, per le regioni della parte nord occidentale e nord orientale, un incremento annuale del 5,4% e del 2,6% .
Per la parte restante , il Centro riporta un saldo -0,3% a differenza del Sud con un – 1,2% e le Isole con un -2,5% che evidenziano un netto ribasso.
In proporzione , l’acquisizione di un tetto , in una grande metropoli , costerà il doppio diversamente dalle piccole comunità al di sotto dei 250 mila abitanti.
Le grandi città hanno riportato profitti per il 37% (pari a un terzo) dalle compravendite e il 43% (circa la metà) fanno ricorso alla locazione , per cui i criteri sono differenti.
Annualmente gli affitti sono aumentati positivamente del 1,8% al sud e nelle isole con un + 3,7% e + 3,2%.
Negli ultimi 3 mesi del 2021, le proposte di locazione immobiliare sono in ribasso del – 25,7% soprattutto nelle grandi aree residenziali (31,8%) , mentre aumenta la richiesta del + 7,7% in ripresa rispetto al periodo precedente il Covid.
Per quanto riguarda gli studi di settore immobiliare i risultati dei primi 2 quadrimestri del 2021 evidenziano una maggiorazione delle vendite di immobili del +43,1%, totalizzando 536,022 operazioni commerciali.
Questo sito utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione su questo sito.
Visualizza la Cookie Policy Visualizza l'Informativa Privacy